Rumble in the RPC

Uno dei fan piu` fuori di testa della rinascita cinese e` nientepopodimeno che Jackie Chan. E` come un nazionalista troll da forum cinese, solo che dato che e` famoso lo fanno parlare ai talk show. Da morire dal ridere.

Da qui questo video:

Traduco la traduzione:

Chan: La nostra generazione e` cosi` fortunata per dove stiamo andando. La Cina non e` mai stata meglio negli ultimi 5000 anni. Grande unita` ... tutto e` buono. Anche i cieli ci stanno aiutando. La chiamata e` stata: "Tutti in piedi a cantare l'inno nazionale!" Sentilo ... [canticchia la musica] ... Wow, e` incredibile. Le lacrime. Realmente.

(per i cieli ci stanno aiutando Chan intende che c'era bel tempo, ma la presentatrice e` imbarazzata ed e` costretta a ricordare che oltre 400 razzi erano stati sparati per disperdere le nuvole)

(viene ricordato che Chan era seduto in prima fila durante la parata)

Chan: L'impulso. Vidi il Presidente Hu arrivare. Volevo veramente corregli incontro per stringergli la mano. Ma sapevo che nemmeno sarai riuscito ad allungare la mano e gia` ci sarabbero stati i "Bang Bang Bang."

Presentatrice TV: No, non ci sarebbero stati.

(viene ricordato che Jackie Chan aveva condannato l'onda di emigrazione da Hong Kong subito prima della restituzione alla Cina. Tralasciando il fatto che sua moglie vive tutt'ora negli Stati Uniti e suo figlio c'e` nato ed e` cittadino.)

Chan: Vedete, all'epoca li maledissi. Dissi che coloro che se ne andavano non erano piu` cinesi. Ora sono tutti tornati. Tornano da spontaneamente. La nazionalita` cinese e` la piu` difficile da ottenere nel mondo. Puoi andare ovunque e comprarti la cittadinanza. In China non puoi ottenerla nemmeno coi soldi. Questo e` il motivo per cui la Cina e` fantastica.

Una minaccia per la pace

Repubblica.it riporta che gli americani:

[...] il 61% pur di impedire all'Iran di dotarsi della bomba atomica sono a favore di un attacco preventivo.

E perche`?

E' quanto emerge da un sondaggio del Pew Research Center, condotto dopo la rivelazione dell'esistenza del sito segreto per l'arricchimento dell'uranio a Qom.

Ah quello? Ma erano tutte segate.

Certo che la gente ha la memoria corta o proprio non impara. Judith Miller non ha insegnato nulla.

E poi ci si chiede chi sia la minaccia per la pace.

La luce della speranza

Le cose non vanno bene nel mondo. Obama si sta muovendo molto meglio di Bush in politica estera - e non ci voleva molto - ma sulla politica interna non sembra brillare, per ora. L'economia mondiale e` sempre piuttosto incartata. L'italia sta continuando l'opera di raschiaggio del fondo del barile e s'inizia ad attaccare il terreno. Qui il fascio e` tornato, ma le fifo si riempiono quando non devono e non so piu` che pesci pigliare.

Pero` c'e` speranza.

http://www.demokracija.si/preneseno/slike_clanki/39/8032gulic_ales-portret2.jpg

La speranza e` rappresentata da quest'uomo e dalla Slovenia, il paese che l'ha scelto come capo dell'Ufficio delle Comunita` Religiose.

Perche`? Perche` e` un biker ed e` ateo.

E ha fatto incazzare l'arcivescovo.

He also reacted strongly to the lack of religious teachings and bible study in Slovenian schools, and the fact that according to the constitution, introducing any kind of confessional religious teachings in Slovenian schools is prohibited.

Ah, quanto vorrei anch'io quella costituzione!

Viva Slovenia!

And HDI for all

Affranto dalla mancanza di fascio (non mi riferisco alla politica, ce n'e` abbastanza li) oziavo per repubblica.it quand'ecco che m'imbattei in questa ultim'ora:

Il Paese in cui potendo scegliere si vive meglio e' la Norvegia, seguito dall'Australia e dall'Islanda. Il peggiore e' il Nigeri, preceduto da Afghanistan e Sierra Leone [...]

Escludendo che il "Nigeri" e` il "Niger", ma non si puo` pretendere molto normalmente figuriamoci alle 23:35, quello che subito m'e` saltato all'occhio e` la posizione dell'Afghanistan.

Non eravamo andati li a portare caramelle e democrazia? Non era un grande successo, anche se non completo?

Allora m'e` preso il ghiribizzo d'andare a vedere dove stava l'afghanistan negli anni passati. L'anno scorso ad esempio, tanto per seguire il trend.

Una volta superato il tranello posto da repubblica (chiamano "Qualita` della vita" l'Human Development Index, che secondo me non e` proprio lo stesso significato ...) scopro mio malgrado che l'Afghanistan non viene incluso nella classifica per mancanza di dati dal 1996 e allora era a 5 posizioni dal fondo, quindi non e` che la situazione sia cambiata poi tanto, era difficile peggiorare.

Vabbuo`, triste triste per non aver trovato un argomento qualitativo da sbandierare al prossimo filo-neocon interventista che incontrero` sulla mia strada me ne stavo per riporre tutto e andare a chiedere lumi sullo stato del tevatron (ancora niente fascio, ma solo di notte e weekend si riesce a girare? uff). Quand'ecco che mi capita l'occhio su una cosa interessante del rapporto 2007/2008 e 2009.

L'italia e` l'ultima classificata nei paesi OECD per quanto riguarda "Human and Income poverty" (HPI-2). Per chiarire, sotto Messico e Irlanda!

Non so bene cosa sia l'indice, quindi ogni pontificazione sarebbe una cavolata, ma una cosa salta all'occhio:

People lacking functional literacy skills (% aged 16-65) 1994-2003: 47.0%

Per fare un paragone il messico sta a 43.2%, l'irlanda a 22.6% e la svezia al 7.5%.

Improvvisamente tutta la politica italiana degli ultimi anni prende un senso: siamo il risultato di una propaganda di bassa lega e informazione approssimativa ed errata elaborate da una popolazione significativamente incapace e ignorante.

Per chi volesse i rapporti, tutti, stanno qui.

Olimpiadi

E` mattina presto (almeno per me) e la giornata si annuncia bellissima.
Sono spariti i nuvoloni di ieri, il sole illumina potente e le goose se la godono nel pratino qua davanti. Ovviamente tira vento.
Sembra il giorno perfetto per il trionfo di Chicago come citta` olimpica 2016. Alle 11:30-12, ora locale, avremo l'annuncio del vincitore.
Speriamo non sia Chicago.
Lo spero perche` la citta` avrebbe bisogno di molto tranne che un impegno finanziario ulteriore, volto a costruire strutture inutili in quartieri gia` ricchi, senza affrontare gli enormi problemi che sta vivendo in questo periodo.
Repubblica riporta "Chicago, la citta` piu` americana" non sapendo di quello che parlano. Chicago e`, come le altre grandi citta` americane, unica nel suo genere. E` una citta` estremamente segregata: neri, ispanici, wasp, expats, tutti col loro quartiere. E` una citta` violenta con la polizia corrotta e contemporaneamente una citta` tranquillissima, dove puoi girare spensierato a qualsiasi ora del giorno e della notte. Dipende tutto dal quartiere.
Per fortuna e` una caso un po' estremo, il resto degli stati uniti non e` affatto cosi`. Senza raggiungere il melting pot di NY nelle altre citta` che ho avuto modo di visitare la divisione per classe sociale / colore della pelle (a chicago le due cose sono *molto* correlate) e` decisamente meno netta.
Chicago e` costantemente in rosso. Due anni fa aumentarono le tariffe CTA (i mezzi pubblici), soppressero qualche linea e ci fu una mezza rivoluzione. Centinaia di migliaia di abitanti, soprattutto quelli piu` poveri, si ritrovarono dall'oggi al domani costretti a comprarsi una macchina o perche` non c'era piu` la linea o perche` era diventata competitiva con le tariffe. E vi assicuro l'idea di farsi l'inverno di qua con una macchina da 500$ non e` entusiasmante.
Poi l'anno scorso introdussero parcometri a raffica estendendone alcuni fino alla notte, nel tentativo disperato di raccimolare soldi.
Quest'estate hanno dato un giorno di vacanza extra a molti lavoratori comunali per cercare di fare cassa.
Con le condizioni di segregazione gia` esistenti un'ulteriore indebolimento del pubblico sarebbe un disastro totale.
Chicago non ha soldi e ne vorrebbe spendere per le olimpiadi, mi sfugge completamente la logica dietro a questa mossa tanto voluta da Daley e Obama. Spero vivamente di non doverne mai vedere le conseguenze.

(dal blog di Francesco Costa la consapevolezza che il grande giorno fosse oggi, qui in laboratorio siamo un po' fuori dal tempo e dal mondo ...)