Si manifesta

Manifestazione a Pisa 23/10/08
Giusto qualche considerazione sulla manifestazione di ieri a Pisa.
Mi sono fatto tutto il corteo con l'assemblea dei dottorandi, quindi ho vissuto l'intera faccenda dall'inizio alla fine in piazza dei cavalieri.
Prima le note positive: partiti e sindacati erano previsti stare in coda al corteo, dopo le superiori e le associazioni dei genitori, e nonostante numerosi tentativi di risalire di posizione - e di importanza - alla fine in piazza dei cavalieri non e` arrivata nessuna bandiera (figuriamoci nel percorso "alternativo" di quelli del polo carmignani...).
Ho visto personalmente la pacifica sezione del corteo di biologia aggredire a fischi un tentativo di portare una bandiera del pdci vicino a loro. La bandiera era il problema, assolutamente non la persona, una volta arrotolata tutto e` tornato calmo come prima.
Questo e` indubbiamente positivo, in mezzo a tutta questa confusione e attacco mediatico da parte di maggioranza (per delegittimarci) ed opposizione (per ammaliarci) questa protesta rimane fondamentalmente un movimento dal basso, su argomenti non caratterizzanti di una particolare appartenenza partitica.
La manifestazione non era certo "trasversale", nel senso che in testa al corteo ci stava "Sinistra per.." e subito dietro gli occupanti del polo carmignani espressione della sinistra autonoma, ma sappiamo per certo che le associazioni universitarie di destra hanno votato le mozioni di protesta nelle facolta` e al senato accademico. Insomma la loro assenza al corteo e` piu` una questione "storica", di reale antipatia tra le persone dei vari gruppi o poca lungimiranza, piu` che una questione di sostanza.
Manifestazione a Pisa 23/10/08
Manifestazione a Pisa 23/10/08
L'altra questione positiva e` stata la polizia, o meglio la sua pressoche` totale assenza. Il messaggio, secondo me, era chiarissimo: "non importa quello che dice il primo ministro in tv, noi abbiamo intenzione di tenere un profilo bassissimo". Hanno fatto ovviamente bene, il corteo era decisamente calmo e educato, l'improvvisa deviazione di quelli del polo carmignani per occupare la sapienza e` stato piu` un problema interno al corteo, con "sinistra per" ed esponenti del polo carmignani che si sono mandati piu` o meno cortesemente a quel paese.

Questo mi fa subito arrivare alla nota negativa: ci siamo divisi. Il corteo a un certo punto s'e` diviso e la parte piu` intransigente, quella che non accetta di stare accanto a rettore e professori - ma nemmeno a sinistra per... -, ha deviato a pochi metri dall'arrivo (piazza dei cavalieri) e ha deciso di occupare la sapienza (l'edificio sede di giurisprudenza, si chiama uguale a roma1, che ci posso fare?). Fin qui poco male, che erano un po' dei cazzoni lo sapevano tutti, che avrebbero fatto qualcosa per distinguersi lo sospettavano tutti, ed in fondo non rappresentano tantissime persone (la parte attiva, il supporto passivo e` invece piuttosto ampio) quindi si sarebbe perso al massimo il 10% del corteo.
Solo che hanno deciso di piazzarsi in mezzo alla strada col loro furgoncino, facendo dichiarazioni confuse sul motivo dell'occupazione e invitando il resto del corteo (oltre meta` stava dietro di loro) a boicottare la fine ufficiale e andare ad occupare con loro. Una parte, non tanti, hanno deciso di fare cosi` staccando un altro 10%. In piu` esponenti di sinistra per.. o altri un po' infastiditi dalle loro azioni si sono messi a battibeccare a suon di megafono e la cosa e` stata a dir poco fastidiosa. Credo che un altro bel po' del corteo si sia scocciato a questo punto e disperso.
Alla fine in piazza non eravamo molti e questo e` un peccato, sui lungarni poco prima avevo stimato oltre diecimila persone, ma in piazza non so quanto si andava sopra le migliaia.
Manifestazione a Pisa 23/10/08
Tutto questo sottolinea quello che secondo me e` il dramma di questa protesta: la base e` sana e decisa, le motivazioni condivisibili da molti, ma manca una testa, una figura (non necessariamente una persona, anche una sigla, un simbolo) che non solo unisca, ma anche che sia in grado di dare indicazioni. Tutto questo entusiasmo lasciato a se stesso porta a stupide divisioni su particolari che, in questo momento, sono decisamente irrilevanti: poco importa discutere di come riformare l'universita` quando sara` chiusa o strangolata dai debiti.
Il rischio e` di far fallire una protesta che per numeri e consenso sembra impossibile che possa cadere nel vuoto.

Vedremo. Penseremo. Continueremo a lottare, almeno per un po', in fondo questa e` una
Manifestazione a Pisa 23/10/08
;)