Alta fedelta`

Finalmente il mio stereo hifi e` completo.

Tutto e` iniziato con i miei genitori ed il loro stereo: mi hanno trasmesso l'amore per i vinili e per l'ascoltarli con strumenti adeguati. Quindi durante l'adolescenza e gli anni di universita` ho accumulato un certo numero di vinili della musica che mi piace: dai kraftwerk ai pentangles, da emerson lake and palmer ai cobra killer.
Quindi sono stato "obbligato" a farmi un hifi mio nella casa pisana, pena essere costretto ad ascoltare per sempre la musica che amo da mp3.
Con calma e perizia, ma guidato dall'avarizia, mi sono avventurato su ebay alla ricerca del primo e fondamentale componente dello stereo: il piatto.
Dopo un certo numero di aste perse o sfuggite mi sono accaparrato un bellissimo piatto scozzese: Dunlop Systemdek Transcription, primo modello, credo dei primi anni ottanta. Il braccio e` un Linn Basik Plus, la testina c'era ma era una MC, l'ampli che poi mi sono comprato non le supporta quindi l'ho cambiata con una MM Goldring 1006 che e` costata (nuova) quanto il piatto+braccio (usato).
Per amplificatore mi sono preso (regalato dai miei! grazie!) un Onix OA-21, anche questo degli anni ottanta, stavolta non su ebay ma in un negozio di hifi a Firenze (il dolfi).
Piccola nota di colore: all'entrata nel negozio chiedo per un ampli usato, buono, ma non troppo costoso. Il tipo del negozio inizia con pazienza a spiegarmi che loro vendono solo roba di un certo livello, che anche usata costa, che in fondo per gli mp3 vanno bene ampli giapponesi integrati, che ... "ma mi serve per un giradischi" "che giradischi e`?" "un dunlop, systemdek" "ah" "..." "il padellone?" "no, il primo modello" "ok, venga su, abbiamo un paio di cose che possono far per lei".

Questo giochino di nominare il giradischi e guadagnare rispetto ha funzionato anche col commesso seguente, cosi` alla fine mi sono accaparrato l'Onix OA-21. La scelta era tra quello e un Mission Cyrus III, ma non ho avuto dubbi: due manopolone, un singolo led rosso al centro, non m'importa quale dei due suoni meglio (suonavano bene entrambi), ma questo design e` vincente.
Entrambi pero` erano solo MM quindi o mi prendevo un pre MC o una testina MM .. dato che la testina che veniva col piatto era vecchia quanto il piatto ho optato per farmene una nuova e mi sono preso una "economica" Goldring 1006.
A questo punto mi sono messo a cercare le casse, con calma. Avevo delle AR ereditate da mio padre a cui purtroppo e` stato cambiato il woofer e forse pure i tweeter, insomma andavano bene nel mentre, ma non potevano essere LE casse di questo stereo.
Cerca cerca, perdi perdi (le aste), ci ho messo praticamente un anno: ho vinto delle fantastiche Sonab OA-12 (che buffo, si chiamano simili all'amp).
Sono casse svedesi omnidirezionali, hanno woofer e due tweeter montati sul lato superiore e il buco del bass reflex sul basso, *decisamente* strane. Pare che questo design di casse sia un'idea nata e morta con Stig Carlsson, ma che dire, costavano tanto e dopo trentacinque anni suonano ancora benissimo, quindi forse qualcosa valevano.
Il tocco finale: cavi CAT-6 con connettori banana da un lato ed rca (LO SO non vanno benissimo, ma dovevate vedere le vecchie prese svedesi che c'erano ...) autocostruiti nelle pause di compilazione del firmware della Pulsar.

E ora, musica.