Evoluzione della pubblica amministrazione

Io la butto li`, quest'idea, che ultimamente le idee mi vengono, poi non scrivo niente e finisce che qualcun'altro le fa.
Discutevo un po' di tempo fa con un amico a proposito di Brunetta e il suo "progetto" sulla pubblica amministrazione.
Secondo me Brunetta non sta facendo molto se non spettacolo, ma non e` di questo che voglio parlare, piuttosto di un'idea alternativa al concetto di fondo: la meritocrazia.
A me la meritocrazia non piace, sara` che non sono spesso tra i migliori nel mio ambiente, sara` che ho un bias egalitario che mi condiziona, ma l'idea mi disturba.
Leggendo Le Scienze di questo mese ho trovato l'ispirazione: l'evoluzione per selezione naturale. C'e` un articolo in quel numero che narra di una diatriba all'interno del mondo della ricerca in biologia, la diatriba in questione riguarda il livello in cui avviene la selezione naturale. Avviene a livello di geni? A livello di individui? A livello di gruppo? Di ecosistema?
L'articolo contiene numerosi spunti interessanti, ma quello pertinente in questo discorso e` il seguente: la meritocrazia e` una selezione a livello di individuo, il migliore va avanti, il peggiore rimane indietro.
Intuitivamente e` sensato, ma forse non troppo.
Del resto cosa voglio dalla pubblica amministrazione? Che l'impiegato che mi serve sia eccellente? E che me ne faccio se l'impiegato dopo, che non sta allo sportello, e` un incompetente e non porta avanti la pratica? O peggio ancora, se due impiegati eccellenti si stanno sul culo e non collaborano che succede?
Quello che voglio dalla pubblica amministrazione e` che sia efficiente, tutta, non il singolo impiegato. Per ottenere questo la selezione non deve essere a livello di individuo, ma a livello di gruppo.
Lascio al lettore elaborare il concetto, ma la proposta operativa e` la seguente: si valuta l'ufficio nel suo complesso, quello (o quelli) piu` efficienti vengono fatti riprodurre, ovvero i dipendenti vengono messi in incarichi di responsabilita` in altri uffici, quelli non efficienti vengono soppressi.
Scommetto che nel giro di qualche generazione di uffici ci ritroviamo con dipendenti piu` gentili, collaborativi ed efficienti. Come le galline (e leggetevi l'articolo su Le Scienze per scoprire qual'e` il risultato della selezione rispetto all'individuo migliore).