La fisica italiana

Leggevo su repubblica questo articolo su LHC. Non ho molto da ridire, non ci sono troppe informazioni dentro, ma nemmeno particolari strafalcioni.
Una sola cosa mi stupisce, perche` l'articolista ce l'ha con Fabiola Gianotti?
All'inizio dell'articolo la presenta come "milanese", come se fosse una che passava di li, di Milano, a rappresentare l'opinione dell'uomo della strada.
Poi, piu` avanti "Fabiola Gianotti lavora ad Atlas", quando le presentazioni dei personaggi intervistati per gli altri esperimenti erano "fisici" o "ingegneri" e non generici lavoratori.
Perche` la cosa mi stupisce? Perche` Fabiola Gianotti non e` solo "milanese" o una che "lavora ad Atlas", e` una vicedirettrice dell'esperimento, decisamente in alto nella catena alimentare del CERN.
Buffo no? Per Guido Tonelli, nella stessa posizione ma rispetto a CMS, l'articolista parla di "uno dei responsabili" ...

Maschilismo o ignoranza?

Beh, comunque sia un'occasione mancata per far un po' di pubblicita` alla fisica italiana che al CERN non e` messa certo malissimo.